Links condivisione social

Progetto e Verifica di strutture, infrastrutture e dispositivi innovativi (PV)

L’unità di ricerca PV si occupa di metodi di analisi, progettazione e verifica di strutture e infrastrutture in ambito civile e meccanico, in regime statico e dinamico. Caratteristica peculiare che connota il modus operandi dell’unità è la coniugazione del rigore matematico e numerico delle metodologie adottate con i risvolti pratici delle applicazioni, indirizzate per lo più a interlocutori del mondo reale quali enti di ricerca pubblici e privati, municipalità e aziende. L’ottimizzazione topologica della risposta dinamica di telai e strutture in acciaio e c.a., la determinazione dell’indice di rischio sismico di strutture esistenti con indicazioni tecniche per il miglioramento, la determinazione della resistenza di strutture speciali in presenza di carichi estremi derivanti da incendi ed esplosioni, e lo studio di fenomeni evolutivi non lineari quali la propagazione della frattura coesiva in mezzi tradizionali (c.a.) e innovativi (functionally graded) rientrano tra i temi di maggior interesse per l’Unità. Questi ultimi, oltre a essere oggetto di costante sviluppo metodologico e applicativo, sono già stati finalizzati in numerose pubblicazioni scientifiche, rapporti e consulenze. Pur essendo l’Unità di ricerca PV incardinata entro il DICAr di UNIPV, le ricerche sono integralmente finanziate dai propri committenti esterni.

Immagine
Collage PV
Team dell'unità di ricerca

Paolo Venini – Professore Associato – ICAR/08 Scienza delle Costruzioni

Principali ambiti di ricerca
  • Ottimizzazione topologica della risposta dinamica di strutture e sistemi;
  • Progettazione ottimale della risposta dinamica e sismica di strutture intelaiate in c.a. e acciaio;
  • Determinazione dell’indice di rischio sismico di strutture esistenti via modellazione tridimensionale ad elementi finiti e indicazioni tecniche volte al miglioramento/adeguamento della risposta;
  • Calcolo della risposta dinamica nonlineare e progetto di serramenti di massima sicurezza in presenza di esplosioni;
  • Progettazione e verifica dell’adeguatezza di sistemi di protezione di massima sicurezza in caso di incendio;
  • Metodi numerici e sperimentali per il monitoraggio di scaffalature in parete sottile d’acciaio e in legno;
  • Metodi in base di wavelet per la localizzazione e la quantificazione del danno strutturale;
  • Metodi agli elementi finiti misti per l’analisi tenso-deformativa di materiali estremi, anche incomprimibili;
  • Tecniche di utilizzo di fanghi di depurazione quali parziali sostituti degli inerti naturali nella produzione di calcestruzzo;
  • Analisi delle sollecitazioni e delle deformazioni indotte da transitori elettrici sulle componenti meccaniche di grandi trasformatori.
Principali collaborazioni di ricerca nazionali e internazionali
  • Politecnico di Milano (Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito)
  • University of Illinois at Urbana-Champaign, Illinois, USA (Department of Civil Engineering)
  • Università di Milano (Dipartimento di Matematica)
  • Comune di Pavia
  • ASM Pavia
  • Comune di Verona
  • ETEM s.r.l., Valle Salimbene (PV)
  • Parlux s.p.a., Trezzano sul Naviglio (MI)
  • Weidmann Electrical Technology AG, Rapperswil (Svizzera)
  • Tamini Trasformatori s.r.l., Legnano (MI)
  • Istituto Terapeutico Villa Panoramica s.p.a., Milano